HOME - IN LESSINIA

In Lessinia tra malghe, contrade e "memorie"

Piero Piazzola, Bepi Falezza

a cura di Anna Solati

 

fotografie di A. Scolari

 

 

Corte Antonelli

 

Corte Antonelli

 

Il maestro Falezza ha individuato, in questo disegno, un motivo pittorico che contraddistingue contrada Antonelli da tutte le altre del territorio di Badia Calavena: un dipinto di fattura popolare inquadrato in una nicchia all’ingresso principale alla corte. Il dipinto raffigura una “Madonna con Bambino”, dalle linee molto delicate, che posa una mano sul braccio del Figlio e lo osserva con meraviglia. Contrada Antonelli — forse č piů ragionevole definirla “corte”, date le sue caratteristiche di contrada chiusa — č molto grande e ricca di affreschi murali, sempre di mano popolare.

 

 

Si suddivide in due schiere di edifici; in uno di questi č dipinta una bella meridiana, mentre nell’altra si osservano un affresco con la “Madonna Assunta”, un secondo dipinto con “San Lorenzo Martire”, un’altra “Madonna”, recentemente restaurata, e una “Madonna del Carmine”, datata 1892. La contrada o corte Antonelli č ubicata sul tronco stradale che da Badia Calavena (con partenza dal ponte sul torrente Progno) si dirige verso la famosa Bettola di Badia Calavena, sul colle cioč da cui passa l’antica Via Vacara o Via Cara e che poi si dirige verso San Mauro di Saline. Lungo il percorso si affacciano sulla strada altre contrade tra le quali meritano di essere citate per le loro caratteristiche strutture Tessari, Canovi, Martini.