Corte Campagnetta. 1/11/2004 - Foto A. Scolari
Scheda storica - Arch. Sergio Spiazzi
Corte
rurale posta al confine ovest del comune di S. Martino tra la strada statale e
la ferrovia, con grande fienile ed abitazione rurale e con una tipologia simile
al Caval, alle Bonette, al Feniletto e ad altre corti della zona.
Costruita
tra il XVIII ed il XIX secolo, tardi rispetto al momento di grande sfruttamento
del territorio agricolo dell’entroterra veneto, che punta su un’economia
rurale legata soprattutto alla produzione di latte e formaggio, con grandi
territori vocati a fienagione. Ad ovest della struttura, rivolta a sud, troviamo
la casa del lavorente, disposta su tre piani e con il granaio, mentre ad est si
colloca il fienile, con portico e stalla.
Il
territorio, un tempo sotto il comune di S. Michele, forma la Campagna Minore di
Verona, termine rimasto a dare il nome alla località ma che ha innescato
durante i secoli notevoli litigi tra i comuni di S. Michele e S. Martino per la
possessione di quel territorio.
Nel catasto napoleonico del 1817 e quello austriaco del 1848, sotto il comune di S. Michele, troviamo finalmente disegnata la corte nella forma e dimensioni attuali ai confini della spianata delle fortificazioni e contigua alla strada detta del Torri che collegava la strada Regia con la Zeviana. Nelle mappe ottocentesche è segnalata come Campagnetta o Murara.