Corte Feniletto. 29/01/2004 - Foto A. Scolari
Scheda storica - Arch. Sergio Spiazzi
Edificio
rurale simile, per schema distributivo e consistenza, al Fenilon del Palù, con
il fienile, costruito in due tempi diversi, posto a sera, mentre la casa
contadina si trova a mattina. Due grandi aperture ad arco permettono
l’accesso, ad est e ad ovest, al portico e quindi al fienile, mentre la
stalla, posta a nord, sotto al fienile, è arieggiata dalle aperture a feritoia
poste a monte della stessa.
Costruito
a sud e parallelamente alla strada interna per San Giacomo, vicino al bivio per
Casa Pozza, ha dato con il tempo il nome alla stessa via fino alle Casette.
Nel
catasto napoleonico, del 1816, è proprietà di Stefano Marchesini ed è
segnalato come “Fenile con corte” e “Casa e corte del Massaro” mentre
nel catasto austriaco del 1844 la corte appartiene a Luigi Marchesini e definita
semplicemente come “Casa colonica”.
Insieme
con Casa Pozza, Palù, Fenilon del Palù, il Campagnol e diversa parte delle
Casette, costituisce la parte più a sud della gran proprietà terriera dei
Marchesini, che ammonta a metà del XIX secolo, a 650 campi veronesi, in gran
parte tenuti a prato e seminativo.