Marcellise - Brolo Marioni. Foto A. Scolari 1/02/2004.
Scheda storica - Arch. Sergio Spiazzi
Brolo Marioni - Marcellise.
Proprietā dei Marioni fin dal 1560, la corte si trova al centro di un podere, seppur frazionato, di 130 campi come risulta da una perizia di stima del 1572, commissionata dai due figli maschi di Girolamo, G. Battista e Giulio Marioni.
La famiglia dei Marioni abita in cittā, nella contrada di S. Sebastiano, come risulta dal testamento di Girolamo Marioni del 1560 e dall'estimo del 1681 di Marion Marioni, mentre la possessione di Marcellise č affittata a "... Francesco di Redi per ducati quattrocento ... insieme con altre case da ... Patron e Lavorente ... soggette alle Ruine del Progno, che l'ha in molti luoghi ingiarate ... ". Nel corso del XVIII e XIX secolo la corte si arricchisce d'edifici che continuano a est e ad ovest il corpo principale padronale antico. Nel 1700 viene eretto l'oratorio privato dedicato a S. Francesco nell'angolo nord-ovest del brolo, con la facciata principale disposta a nord.
Nella
visita pastorale del 1839 il vescovo Grasser descrive l'oratorio come "...
erectum ex testamento Nob. Comitis Marionis Marioni diei 12 novembre 1695 cum
assignatione Dotis Ducatorum 24 pro Missa festiva, qua e nudio chirographo 28
Aprile 1700 in Actis Morlati acceta fuit apertum et cultui Dicatum ex Decr. 6
Maji 1700 ... ".
Nel
1816 la corte č intestata a Cesare Marioni con al centro la "casa e corte di villeggiatura", ai
lati troviamo la "casa e
corte da massaro" e il "Rustico
e corte da massaro", mentre viene segnalato l' '' Oratorio privato
sotto il titolo di S. Francesco". Nel 1844 la corte č intestata alla
figlia di Cesare, Angela, maritata Butturini.
Oggi
il complesso conserva inalterato il fascino dell'antico brolo, con le strutture
edilizie pervenute a noi in buono stato, soprattutto il corpo centrale di
recente restaurato, con l'alto muro che cinge il brolo secondo l'antica
tradizione veronese.