Marcellise - Villa Malanotte. Foto A. Scolari 2/05/2004
Scheda storica - Arch. Sergio Spiazzi
Dimora
padronale settecentesca situata ai piedi del complesso parrocchiale dedicato a
S. Pietro in Marcellise. Lo Stegagno, nella sua guida del 1928, attribuisce la
fondazione della villa alla famiglia Malanotte cui “appartenne quel
Bartolomeo
che fu il primo presidente del Consiglio d’Amministrazione della Cassa di
Risparmio di Verona...”.
L’antico
proprietario della villa è Ottavio Brenzoni, quando nel 1623 fa costruire il
“MURUS IN ACRO PED. CXI ULTRA QUADRATEM...”, muro che serve ancora per dare
sostegno al terreno soprastante.
Con
la vendita che avviene, a metà dell’ottocento degli edifici e dei terreni,
alla famiglia Malanotte, la casa è trasformata in villa padronale nella forma a
noi pervenuta, con il rifacimento della facciata principale, la sua
sopraelevazione centrale e l’aggiunta del timpano, in modo da dare simmetria e
nobiltà all’edificio e per farlo somigliare a ville venete in ogni caso, ben
più importanti.
Bartolomeo Malanotte, che riveste la carica di primo cittadino di Marcellise dopo l’Unità d’Italia, dal 1868 al 1872, organizza anche il giardino a sud della villa, con cipressi, viali, statue ed un elegante belvedere sulla valle di Marcellise, costruito proprio sotto la parrocchiale di S. Pietro.